L’azienda inoltre dichiara di aver aggiornato il brand, delineando la missione, intesa ad accelerare l’evoluzione delle tecnologie pubblicitarie
Index Exchange, tra i maggiori ad exchange indipendenti al mondo, ha annunciato oggi la ristrutturazione dell’architettura per introdurre un exchange moderno e scalabile che offre ai clienti maggiore efficienza, oltre a scalabilità e capacità di innovazione con nuovi canali e formati. Interamente realizzato nel periodo della pandemia di COVID 19, questo lavoro di ristrutturazione è tra le più importanti opere ingegneristiche di Index Exchange.
Così rinnovato, l’exchange consentirà di implementare nuove funzionalità in modo più rapido che mai, e gestire in maniera integrata i miliardi di transazioni che vengono elaborate ogni giorno. La piattaforma include una tecnologia di intelligenza predittiva che consente di allineare la fornitura alla domanda, riducendo al minimo gli sprechi a beneficio di proprietari di media, acquirenti e DSP. Tale modernizzazione consentirà inoltre a Index Exchange di accelerare lo sviluppo di soluzioni omnicanale rivolte sia ai proprietari che agli acquirenti di media.
“L’architettura del nuovo exchange è fondamentale per l’accelerazione del settore, soprattutto ora che ci avviamo verso un mondo senza cookie di terze parti e si aprono rapidamente nuovi canali e formati”, ha affermato Andrew Casale, presidente e CEO di Index Exchange. “La posta in gioco è più alta che mai, e noi manteniamo l’impegno preso verso i nostri clienti, per aiutarli non solo ad accogliere il cambiamento, ma soprattutto a guidarlo nel lungo termine, in questa costante evoluzione del settore.”
Caratterizzata dalla massima trasparenza, la piattaforma rinnovata di Index Exchange continua a garantire gli elevati standard di sicurezza che hanno sempre contraddistinto l’azienda. Ne sono un esempio i Client Audit Logs (report a livello di registro) per le transazioni in tutti i canali e formati disponibili, e la collaborazione con i più importanti fornitori di sistemi di protezione per contrastare il traffico non valido. Inoltre, Index Exchange continua a sostenere l’apporto di standard e trasparenza nell’ambiente in rapida e costante maturazione della Connected TV (CTV) ed è impegnata nello sviluppo di strumenti di tutela delle inventory e degli investimenti pubblicitari, per qualsiasi canale. In tempi più recenti, Index Exchange ha collaborato con IAB Tech Lab per lo sviluppo dello standard ads.cert 2.0, che protegge con protocolli di sicurezza crittografica la supply chain over-the-top (OTT).
Insieme al rinnovo della piattaforma, l’azienda ha annunciato il refresh del marchio, con un nuovo logo e importanti modifiche della propria identità visiva. Tutto questo testimonia il nuovo e forte orientamento di Index Exchange che si riposiziona come exchange efficiente e omnicanale. Il nuovo logo e visual brand comunicano l’idea di crescita insieme al settore, con la missione di accelerare l’evoluzione dell’ad tech verso la piena efficienza del mercato, e creando connessioni più solide e dirette tra proprietari dei media e acquirenti.
“Da sempre, nel corso della nostra storia, guidiamo il cambiamento e accogliamo le novità, indirizzando il settore affinché vengano offerti al cliente trasparenza, sicurezza e controllo”, ha dichiarato Lori Goode, Chief Marketing Officer di Index Exchange. “Ora lo stesso impegno viene esteso anche a nuovi canali e formati, e l’aggiornamento dell’exchange e del brand riflettono questo passo avanti nella nostra storia.”
La nuova architettura dell’exchange fa seguito a una serie di importanti nomine a livello globale, tra cui Lori Goode a Chief Marketing Officer, Jessica Breslav a Chief Customer Officer, Jason DeMarco a Vice President OTT e Wade Ware a Vice President of Technical Solutions. Nel 2021 Index Exchange ha incrementato l’organico di oltre 150 dipendenti e prosegue la sua espansione in 13 città nel mondo.
